Nei giorni scorsi con l’arrivo dell’autunno e l’avvicinarsi del giorno dei Santi nei momenti di condivisione e soprattutto durante l’attività di reminiscenza, gli ospiti hanno condiviso in gruppo i loro ricordi legati a questo periodo carico di emozioni. In tanti hanno raccontato di passeggiate nei boschi fatte prima da bambini in compagnia dei loro nonni e poi da nonni in compagnia di nipotini a raccogliere funghi e castagne, di falò fatti al ritorno da cimiteri infiorati e di caldarroste fumanti mangiate davanti alla stufa o al camino con bambini e adulti che chiacchierano e giocano, di caldarroste lasciate sul tavolo insieme ad un bicchiere di latte per le anime dei defunti che verranno a fare visita nella notte tra il 31 e il 1° ….il famoso halloween che trai nostri nonni non era fatto di scherzetto o dolcetto e di maschere spaventose bensì era il momento di ricordare i propri cari e onorarli. Questi racconti sono sempre carichi di sentimento e oltre alla malinconia traspare dalle parole anche tanta serenità e pace e di allegria. Questi sono i ricordi Belli quelli che fanno stare bene!
Sulla base di questi racconti come tutti gli anni abbiamo voluto perpetuare la tradizione. Grazie anche alla disponibilità del gruppo Alpini di Brusnengo Curino che sempre si presta, abbiamo regalato ai nostri ospiti “La castagnata!”
Finalmente il fuoco ha potuto crepitare e le castagne scoppiettare e il profumo e i sapori tanto immaginatisi sono materializzati.
Nel frattempo in cucina la cuoca trasformava le castagne in una dolce mousse per soddisfare anche coloro che per vari motivi non potevano assaggiare le caldarroste!
Un ringraziamento speciale al gruppo Alpini e ai volontari che hanno reso possibile la realizzazione di questa bellissima giornata.
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